STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE
“I DIOSCURI ETS – ONLUS”
Denominazione
Art.1) È costituita, ai sensi del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (in seguito denominato “Codice del Terzo settore” o “CTS”) e, in quanto compatibile, del Codice civile e relative disposizioni di attuazione, oltre che del D. Lgs 460/97, fino a quando sarà in vigore, una Associazione avente la seguente denominazione: “I DIOSCURI ETS – ONLUS”
L’acronimo ETS verrà utilizzato successivamente all'iscrizione al RUNTS, mentre l’acronimo ONLUS fino al termine di validità del Dlgs. 460/97.
L’Associazione assume nella propria denominazione la qualifica di ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Attività Sociale), che ne costituisce peculiare segno distintivo e che, quindi, verrà inserita nelle comunicazioni rivolte al pubblico ed in qualsiasi segno distintivo che l’Associazione intenderà adottare.
Sede legale
Art. 2) L’Associazione ha sede in Roma, Viale Manlio Gelsomini n. 10.
Sedi secondarie, uffici e delegazioni possono essere istituite in Italia su delibera del Consiglio Direttivo. Il trasferimento della sede legale nel Lazio non comporterà modifica statutaria e verrà effettuato con delibera del Consiglio Direttivo.
Scopo e Oggetto
Art. 3) L’Associazione non persegue scopi di lucro e vieta la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge o effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima struttura unitaria.
Gli utili o gli avanzi di gestione sono impiegati esclusivamente per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. Gli amministratori e organizzatori potranno ricevere dei compensi in relazione all'attività svolta a favore dell’ente, ovviamente rispettando la normativa in materia di lavoro. Non è escluso che la onlus possa assumere del personale, anche tra gli stessi soci fondatori.
Attività
Art. 4) L’Associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. La motivazione della presente costituzione si basa sull'osservazione che la pandemia, congiuntamente allo sviluppo degli strumenti cosiddetti “social” ed al rapido sviluppo di tecnologie inerenti le Intelligenze Artificiali, ha sottolineato come le tendenze all’“azione” o all’“incontro” a distanza ha coinvolto tutte le generazioni causando effetti marcatamente diversi. Tali effetti hanno mostrato problematiche connesse alla disinformazione, alla scarsa fruibilità e marcata crescita del gap generazionale che, a loro volta, hanno fatto emergere una sorta di presagita, anche se preesistente, mancata o incompleta comunicazione, data la natura obbligatoriamente ambigua della comunicazione stessa quando sviluppata senza quei riscontri diretti che derivano dalla compresenza degli interlocutori.
La spinta alla ricerca di spazi d’incontro e confronto è drasticamente calata per le fasce d’età precedentemente più attive in tal senso (15-35 anni) ed ha spesso messo di fronte a difficoltà fasce d’età (dai 65 anni in poi) già a rischio di isolamento, particolarmente dopo il lock-down, spesso addirittura legate alla possibilità sensoriale o cognitiva, di partecipazione o di contatto. Non potendo ignorare la necessità di sviluppare “resilienze” crescenti che conservino tuttavia il pieno beneficio dell’incontro, dello scambio, e soprattutto della crescente esigenza di scongiurare la tendenza all'isolamento, l’associazione mira a promuovere la formazione e l’informazione “digitali” coniugandole con l’esperienza “analogica” dello scambio e della comunicazione.
Questa ONLUS intende pertanto operare nel/i settore/i di assistenza sociale e sociosanitaria; formazione, istruzione, promozione della cultura e dell’arte (i settori di attività in cui devono operare le ONLUS sono tassativamente indicati nell’art.10 del D.lgs. 460/97), svolgendo le seguenti attività primarie:
• a) Formazione ed informazione rispetto agli utilizzi e ad i rischi del web per minori ed adolescenti ed al riconoscimento preventivo di fattori di disagio
• b) Spazio d’incontro e confronto attraverso esperienze volte ad una “riabilitazione al contatto diretto” in seguito alla pandemia e ad i suoi effetti sulla relazione non mediata dalla tecnologia
• c) Workshop e seminari di formazione per l’acquisizione di competenze inerenti la “trasformazione” sociale operata dai social network e che promuovano di fatto lo scambio tra individui in “compresenza fisica” suggerendo, con focus sulle nuove generazioni, nuove e consapevoli modalità di utilizzo della emergente tecnologia orientata al “metaverso”
• d) Attività ed esperienze di confronto e scambio tra gli associati come partecipatori attivi su temi culturali, artistici e di attualità volti alla rivalutazione dell’incontro diretto, in uno spazio e in un tempo non virtuali, e proposti dai partecipanti stessi
L’Associazione, inoltre, potrà svolgere attività accessorie che si considerano integrative e funzionali allo sviluppo dell’attività istituzionale di solidarietà sociale, nei limiti consentiti dal D. Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni ed integrazioni.
Durata
Art.5) La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Associati.
Soci
Art. 6) Possono essere soci dell’Associazione tutti coloro (senza alcuna distinzione di sesso, razza, idee e religione) che, condividendone lo spirito e gli ideali, intendono impegnarsi personalmente per il raggiungimento delle finalità previste dal presente Statuto.
Il rapporto associativo e le modalità associative sono volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo; pertanto la partecipazione alla vita associativa non potrà essere temporanea.
Le organizzazioni pubbliche e/o private partecipano nella persona di un loro rappresentante.
Art. 7) L’ammissione all'Associazione è libera per tutti coloro che condividono con essa gli scopi e le finalità ed è subordinata al codice di comportamento previsto dall’associazione stessa. Le domande di ammissione a socio presentate da minorenni saranno valutate ed accettate secondo limiti e condizioni poste dalla normativa vigente a tal proposito.
Art. 8) Tutti i soci hanno diritto di:
partecipare a tutte le attività promosse dall'Associazione;
partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto nelle sedi deputate, anche per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e di eventuali regolamenti;
godere dell’elettorato attivo e passivo per la nomina degli Organi Direttivi dell’Associazione.
I soci minorenni non hanno diritto di voto attivo e passivo, come meglio specificato nell'art. 16 del presente Statuto.
Art. 9) Gli associati hanno l’obbligo di osservare lo Statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione di rispettare il regolamento sotto riportato e di corrispondere le quote associative. Tali quote non sono trasmissibili né rivalutabili.
Art. 10) La qualifica di socio non è temporanea e si perde per dimissioni volontarie, espulsione, decesso.
Le dimissioni da socio devono essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo.
L’espulsione è prevista quando il socio non ottemperi alle disposizioni del presente Statuto e del regolamento si renda moroso o ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all'immagine dell’Associazione. L’espulsione è deliberata dal Consiglio Direttivo, a maggioranza dei suoi membri, e comunicata mediante mail al socio interessato.
Art. 11) La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all'Associazione.
Art. 12) Il decesso del socio non conferisce agli eredi alcun diritto nell'ambito associativo.
Assemblea dei Soci
Art. 13) Gli Organi dell’Associazione sono: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo e il Presidente.
Art. 14) L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’Associazione; è composta da tutti i soci per i quali sussiste tale qualifica al momento della convocazione e può essere ordinaria o straordinaria.
Art. 15) L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del bilancio e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno il sessanta per cento dei soci, purché in regola con i versamenti delle quote associative.
La convocazione dell’Assemblea deve essere effettuata almeno 30 giorni prima della data della riunione mediante invio e-mail / lettera cartacea e pubblicazione dell’avviso sulla home page del sito web dell’Associazione / affissione dell’avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.
Art. 16) Possono intervenire all'Assemblea (ordinaria o straordinaria), con diritto di voto, tutti i soci maggiorenni purché in regola con il pagamento delle quote associative; a ciascun socio spetta un solo voto. I soci minorenni e coloro che ne esercitano la potestà genitoriale o la tutela hanno diritto di partecipazione all'Assemblea secondo le norme vigenti.
È ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto esclusivamente ad altro socio. Ogni socio non può avere più di una delega.
Le votazioni dell’Assemblea avverranno, su indicazione della stessa, per alzata di mano, per appello nominale o con voto segreto.
Art. 17) All'Assemblea spettano i seguenti compiti:
IN SEDE ORDINARIA:
• approvare il rendiconto economico-finanziario dell’anno trascorso;
• eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo, stabilendone il numero dei componenti;
• eleggere i sostituti dei membri del Consiglio Direttivo eventualmente dimissionari;
• deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario e di interesse generale posto all’ordine del giorno.
IN SEDE STRAORDINARIA:
• deliberare sulla trasformazione, fusione e scioglimento dell’Associazione;
• deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
• deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario e di interesse generale posto all'ordine del giorno.
Art. 18) L’Assemblea Ordinaria, presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo il quale nomina fra i soci un segretario verbalizzante, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza del 50% più uno dei soci, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci presenti.
L’Assemblea Ordinaria delibera validamente, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza del 50% più uno dei presenti su tutte le questioni poste all'ordine del giorno.
Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno un’ora.
Art. 19) L’Assemblea Straordinaria è presieduta da un Presidente nominato dall'Assemblea stessa a maggioranza semplice, il quale nomina a sua volta fra i soci un segretario verbalizzante.
Per modificare l’atto costitutivo e lo statuto, l’Assemblea Straordinaria è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti degli associati e delibera con la maggioranza del 50% più uno dei presenti.
Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio, occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.
Art. 20) Tutte le delibere assembleari e i rendiconti, oltre ad essere debitamente trascritti nel libro dei verbali delle Assemblee dei soci, sono messi a disposizione dei soci su richiesta presso la sede operativa della ONLUS per 60 giorni dopo l’approvazione nella sede dell’Associazione.
Consiglio Direttivo e Presidente
Art. 21) Il Consiglio Direttivo è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall'Assemblea ogni 3 anni. Esso è composto da un minimo di 3 a un massimo di 10 membri, ivi compreso il Presidente che ne è membro di diritto. I membri del Consiglio sono rieleggibili e tutti gli incarichi si intendono a titolo gratuito. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall'Assemblea Soci; esso rimarrà in carica comunque fino all'elezione del nuovo. In caso di dimissioni di un componente del Consiglio Direttivo, viene cooptato il primo dei non eletti.
All'interno del Consiglio Direttivo saranno nominati uno o più vice Presidenti, un Segretario e un Tesoriere. Al Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione, potranno essere delegati parte dei poteri spettanti al Consiglio Direttivo.
Gli Amministratori non possono ricoprire la medesima carica in Associazioni di analoga natura.
Art. 22) Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo competono in particolare:
• le decisioni inerenti le spese ordinarie e straordinarie, di esercizio e in c/capitale, per la gestione dell’Associazione;
• le decisioni relative alle attività e ai servizi istituzionali, complementari e commerciali da intraprendere per il migliore conseguimento delle finalità istituzionali dell’Associazione;
• le decisioni inerenti la direzione del personale dipendente e il coordinamento dei collaboratori e dei professionisti di cui si avvale l’Associazione;
• la redazione annuale del rendiconto economico-finanziario da sottoporre all'approvazione dell’Assemblea entro i quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio;
• la predisposizione della relazione annuale sulle attività svolte e gli obiettivi raggiunti da sottoporre all'Assemblea;
• la presentazione di un piano programmatico relativo alle attività da svolgere nel nuovo anno sociale;
• la fissazione delle quote sociali;
• la facoltà di nominare, tra i soci esterni al Consiglio, dei delegati allo svolgimento di particolari funzioni stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo stesso;
• la redazione e approvazione dei Regolamenti Amministrativi e le proposte di modifica dello Statuto da sottoporsi alla successiva approvazione dell’Assemblea;
• la delibera sull'ammissione di nuovi soci;
• ogni funzione che lo statuto o le leggi non attribuiscano ad altri organi.
Art. 23) Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno due volte l’anno ovvero ogni qual volta il Presidente o la maggioranza dei membri lo riterrà necessario. Le convocazioni del Consiglio debbono essere effettuate con avviso scritto da recapitarsi per mail almeno 30 giorni prima della data della riunione; tale avviso deve contenere l’ordine del giorno, la data, l’orario ed il luogo della seduta.
Le riunioni del Consiglio Direttivo sono in unica convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente.
Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
Art.24) Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale e giudiziale dell’Associazione. È eletto dall'Assemblea dei soci, insieme ai membri del Consiglio Direttivo, ogni 4 anni.
Egli presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull'esecuzione delle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo e, nei casi di urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile.
Art. 25) Il Vice Presidente coadiuva o sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento.
Art. 26) Il Consiglio Direttivo decade per dimissioni contemporanee della metà più uno dei suoi componenti. In questo caso il Presidente o, in caso di suo impedimento, il Vicepresidente o in subordine il Consigliere più anziano, dovrà convocare l’Assemblea straordinaria entro quindici giorni e da tenersi entro i successivi trenta curando l’ordinaria amministrazione.
Segretario e Tesoriere
Art. 27) Il Segretario redige i verbali delle riunioni degli organi sociali e ne cura la tenuta dei relativi libri e registri. Ad egli spetta, altresì, provvedere alle trattative necessarie per l’acquisto dei mezzi e dei servizi deliberati dal Consiglio Direttivo e predisporre e conservare i relativi contratti e ordinativi. Provvede, inoltre, a liquidare le spese verificandone la regolarità e autorizzandone il Tesoriere al materiale pagamento.
Art. 28) Il Tesoriere presiede alla gestione amministrativa e contabile dell’Associazione redigendone le scritture contabili, provvedendo al corretto svolgimento degli adempimenti fiscali e contributivi e predisponendone, in concerto con gli altri membri del Consiglio Direttivo, il rendiconto annuale in termini economici e finanziari. Egli provvede altresì alle operazioni formali di incasso e di pagamento delle spese deliberate dal Consiglio Direttivo. Al Tesoriere spetta anche la funzione del periodico controllo delle risultanze dei conti finanziari di cassa, banca, crediti e debiti e l’esercizio delle operazioni di recupero dei crediti esigibili.
Art. 29) Le funzioni di Segretario e Tesoriere possono essere conferite anche alla stessa persona. Qualora esse siano attribuite a persone diverse, il Regolamento Amministrativo può prevedere che in caso di impedimento del Tesoriere a svolgere le proprie funzioni, ovvero nell’ipotesi di dimissioni o di revoca del medesimo, le funzioni di questo siano assunte, per il tempo necessario a rimuovere le cause di impedimento, ovvero a procedere a nuova nomina, dal Segretario o dal Vicepresidente. Il Segretario, temporaneamente impedito, ovvero dimissionario o revocato, è sostituito con le stesse modalità dal Tesoriere o dal Vicepresidente.
Patrimonio ed esercizio finanziario
Art. 30) Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
• beni mobili ed immobili di proprietà dell’Associazione;
• quote associative e contributi annuali, straordinari e volontari degli associati;
• contributi, erogazioni e lasciti da parte di enti pubblici e privati o persone fisiche;
• proventi, anche di natura commerciale, eventualmente conseguiti dall'Associazione per il perseguimento o il supporto dell’attività istituzionale.
Art. 31) All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse ed accessorie. Gli amministratori e organizzatori potranno ricevere dei compensi in relazione all'attività svolta a favore dell’ente, ovviamente rispettando la normativa in materia di lavoro. Non è escluso che la onlus possa assumere del personale, anche tra gli stessi soci fondatori.
Art. 32) L’anno sociale e l’esercizio finanziario vanno dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il rendiconto economico e finanziario da sottoporre all'approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio. Il rendiconto economico finanziario, oltre a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Associazione, con distinzione tra quella attinente all'attività istituzionale e quella relativa alle attività direttamente connesse, deve contenere una sintetica descrizione dei beni, contributi e lasciti ricevuti.
Indipendentemente dalla redazione del rendiconto economico finanziario annuale, l’Associazione, per ogni attività occasionale di raccolta pubblica di fondi eseguita in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze, o campagne di sensibilizzazione, redige entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio un apposito e separato rendiconto dal quale devono risultare, anche a mezzo di relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna di detta celebrazione, ricorrenza o campagna di sensibilizzazione.
Scioglimento
Art. 33) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall'Assemblea straordinaria dei soci su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori. Il patrimonio residuo sarà devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale con finalità analoghe, o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190 della legge 23.12.96, n. 662, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.
Norme finali
Art. 34) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.
Regolamento Interno Onlus/ETS I Dioscuri
Premessa
L’Organizzazione Non Lucrativa di Attività Sociale “I Dioscuri” (di seguito Associazione), in base alle regole del proprio Statuto, stipula il presente “Regolamento Interno” che è parte integrante dello Statuto stesso.
Per tutto ciò che non è specificato nel presente documento si fa riferimento allo Statuto dell’Associazione. Eventuali future modifiche potranno essere deliberate solo dal Consiglio Direttivo e saranno comunicate ai Soci.
Consiglio Direttivo
L’Associazione è rappresentata dal Consiglio Direttivo (d’ora in poi “Direttivo”), che ha il potere decisionale sulle scelte organizzative e varie dell’associazione, nel rispetto della sovranità dello Statuto e dell’assemblea dei Soci, e se ne fa carico.
Il Direttivo è l’Organo esecutivo e gestionale dell’Associazione ed è eletto dall'Assemblea ogni 3 anni. Esso è composto da un minimo di 3 a un massimo di 10 membri, ivi compreso il Presidente che ne è membro di diritto.
Il Direttivo attuale è in carica sino al 2026 ed è così composto:
Presidente: Rocco Farruggia
Vice Presidente: Giulio Baldi
Segretario: Milo Ruggeri
Tesoriere: Stefania Arrigoni
Soci Fondatori: Alessandro Cardelli, Fabiola Caso, Fabrizio Mazza, Fabio Micalizzi
Gestione eventi
Ad ogni iniziativa derivante dalla attività dell’associazione vi sarà un Responsabile di turno scelto fra i componenti del Direttivo.
Se nessun membro del Direttivo può essere presente, sarà designata da parte del Direttivo, anche per un periodo continuativo, un’altra persona fra i Soci.
Il Responsabile controlla l’andamento dell’iniziativa e decide su ogni controversia di qualsiasi natura che dovesse insorgere tra i soggetti interessati.
Ogni Socio ha la possibilità di partecipare a qualsiasi tipo di manifestazione organizzata o promossa dall'Associazione ed ha il diritto di essere informato, in tempi consoni, delle iniziative organizzate.
Alcune iniziative possono prevedere una quota di iscrizione a parziale o totale copertura delle spese sostenute. Il responsabile dell’iniziativa si fa carico, previa approvazione del Direttivo, di stabilire tale quota e le modalità di partecipazione.
Regole per i Soci
Il Socio ha diritto a:
partecipare a tutti gli eventi promossi dalla Associazione, nel rispetto delle modalità stabilite dal Responsabile della singola iniziativa;
proporre al Direttivo progetti o iniziative compatibili con lo Statuto dell’Associazione al fine di essere approvate ed eventualmente messe in atto;
fare uso dei servizi e delle attrezzature dell’associazione, nei tempi e modi stabiliti dal Direttivo;
ottenere sconti per l’acquisto di prodotti con eventuali società convenzionate all'associazione;
ottenere eventuali sconti per il noleggio di materiale con eventuali negozi convenzionati.
Il Socio è Responsabile direttamente per ogni danno recato a cose o persone inerenti all'Associazione e al locale ove hanno luogo le iniziative promosse dall'Associazione.
La quota di iscrizione all'Associazione per i Soci Ordinari è fissata dal Direttivo nella somma di euro 50, mentre per i soci sostenitori è di euro 80 per l’anno 2023 e la possibilità di partecipazione totale alle attività senza costi aggiunti. Il Direttivo ha facoltà di rivedere annualmente l’importo, se ritenuto necessario.
Provvedimenti disciplinari
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme dello Statuto e del presente Regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti.
In caso di comportamento difforme, che rechi svantaggio, danno, o pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell'associazione, il Direttivo potrà e dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida e sospensione.
L'espulsione può invece essere decisa soltanto dall'Assemblea, convocata in via ordinaria o straordinaria. Un Socio può essere espulso dall'Associazione in qualsiasi momento.
Il Direttivo esamina le richieste di adesione ed inoltre può intervenire in qualsiasi momento ad esaminare la posizione di un associato.
Ove ritenga che la situazione del Socio ponga seri impedimenti al perseguimento degli scopi associativi o che abbia dimostrato di essere contrario alle finalità e allo spirito dell'Associazione, agendo in maniera dannosa o sconveniente nei confronti dell'Associazione, o sia con essa del tutto incompatibile, esprime parere sfavorevole sulla adesione ovvero propone che l'associato venga sospeso od espulso dall'Associazione.
In base a tali indicazioni, l'Assemblea può stabilirne l'espulsione.
I Soci espulsi sono esclusi da qualunque attività sociale a tempo indeterminato.
I Soci espulsi non hanno alcun diritto al rimborso della quota versata, come pure alcun diritto di quota sul patrimonio sociale.
Iniziative e sottoscrizioni esterne
Ogni Socio è libero di potersi iscrivere ad altre associazioni culturali o di altra natura.
Detto ciò, se attraverso tali iniziative, volontariamente, si arreca svantaggio, danno o pregiudizio all'Associazione i Soci rei di tale atteggiamento scorretto, potranno essere sospesi o esclusi dall'Associazione.
Rescissione iscrizione
Ogni associato può disdire la propria iscrizione dall'Associazione in ogni momento.
La richiesta di rescissione del proprio tesseramento va comunicata per iscritto (raccomandata A/R) al Presidente o al Segretariato oppure inoltrando un messaggio di posta elettronica (all'indirizzo: idioscuri.ets@gmail.com).
In ambo i casi sarebbe opportuno specificare le motivazioni della scelta.
I Soci che disdicono la loro iscrizione non hanno alcun diritto al rimborso della quota versata, come pure alcun diritto di quota sul patrimonio sociale.
Piattaforme web
L’Associazione utilizza i seguenti strumenti informatici per comunicare con gli associati:
• Sito web ufficiale: www.idioscuri.org
• Indirizzo di posta elettronica dell’associazione: idioscuri.ets@gmail.com
• Instagram: @idioscuri_ets
Il Direttivo è responsabile di tutti gli strumenti mediatici (internet, posta elettronica, etc.), ne possiede le password di accesso, è amministratore di tali strumenti e ne modera i contenuti e le discussioni. Tale responsabilità può essere delegata dal Direttivo ad un socio, anche per un periodo continuativo.
Varie
In generale, ai membri del Consiglio Direttivo compete la gestione del sito web, la gestione delle relazioni esterne, la gestione e custodia della documentazione e delle attrezzature e, comunque, di tutto ciò che attiene alla vita dell’Associazione.
Nello svolgere tali compiti possono essere aiutati da altri Soci.
L’attività dei componenti del Direttivo è gratuita e le prestazioni dei Soci sono prevalentemente gratuite, salvo i rimborsi per le spese effettuate, o eventuali particolari iniziative che prevedano una retribuzione, che devono comunque essere approvate dal Direttivo.
Il regolamento è stato approvato dal Direttivo ed è valido dal 22/02/2023.
Roma, li 22/02/2023
Il Presidente
Dott. Rocco Farruggia